Sgraditi ospiti sul viso.... acne e brufoli

Quante volte ci è capitato di svegliarci al mattino, guardarci allo specchio (magari proprio il giorno di un’importante appuntamento oppure di un’evento importante) e scoprire che sul nostro viso è comparso uno sgradito ospite? La prima reazione in genere è quella di incolpare il cioccolatino mangiato in più la sera prima…. Potrebbe però non essere sua la colpa. Scopriamo perché:

L'acne è normalmente dovuta dall’infiammazione del follicolo pilifero e delle ghiandole sebacee.
Le fasi che accompagnano lo sviluppo dell'acne sono tre e sono caratterizzate rispettivamente dalla presenza di punti neri chiusi e aperti (detti comedoni), di papule (elementi infiammati) e brufoli (papule) con il puntino bianco o giallo. Quando vi è una ostruzione dello sbocco dei follicoli o pori della pelle, si sviluppano i punti neri (comedoni), i quali possono degenerare in brufoli quale conseguenza dell’infiammazione del poro ostruito, riconoscibili dalla fastidiosa e spesso dolorosa punta bianca o gialla. Esistono diversi tipi di acne. Tra questi c'è l'acne polimorfa giovanile: viene definita "polimorfa" perché sulla pelle di chi ne è affetto sono presenti contemporaneamente comedoni, papule e pustole.

L'acne generalmente si manifesta tra i 12 e i 18 anni. Viene definita "polimorfa" perché sul viso e spesso anche sulle spalle del soggetto che ne soffre, sono presenti contemporaneamente comedoni (punti neri e punti bianchi), papule (elementi infiammati) e pustole (brufoli con l'estremità superiore bianca o gialla).

Spesso però può manifestarsi anche in età adulta (seppure più saltuariamente).

Spesso è l’effetto di una maggiore sensibilità allo stimolo degli ormoni.

Sicuramente esiste però anche una componente genetica: molto spesso, se uno dei genitori o entrambe hanno sofferto o soffrono di acne, anche il figlio o figlia ne sono affetti. Incide inoltre tra le cause più frequenti anche lo stress o l’uso di cosmetici inadeguati alla tipologia di pelle.

Per questo è assolutamente importante:

 ·         Detergere la pelle con prodotti specifici e non troppo di frequente

 ·         Ricordare di struccarsi completamente prima di andare a dormire per permettere alla pelle di respirare. 
              Indossare un abbigliamento non troppo aderente che intrappoli il calore e l'umidità e favorisca lo sfregamento e l'irritazione della pelle.

 E’ inoltre importante l’utilizzo di prodotti idonei a lenire gli effetti dell’infiammazione del brufolo e  la sua cicatrizzazione naturale.

Un valido supporto, estremamente efficace, può essere l’utilizzo del Gel Biohelix ad alta concentrazione di Bava di Lumaca (www.biohelix.it)

 Il Gel Biohelix con Bava di Lumaca, grazie all’azione assolutamente naturale dei mucopolisaccaridi alla base del principio attivo, agisce efficacemente per :

 ·         Una rapida azione antiinfiammatoria contro il brufolo

·         Una naturale e rapida cicatrizzazione

·         Una naturale rigenerazione della cute evitando i segni permanenti della cicatrizzazione

Il Gel Biohelix con bava di lumaca, oltre ad essere naturale al 100% ed avere una alta concentrazione di principio attivo naturalmente estratto e non trattato chimicamente, garantisce anche la assoluta assenza di parabeni.

È infine utile rammentare che, per i soggetti affetti da acne su parti nascoste del corpo, è assolutamente necessario l’utilizzo di capi di abbigliamento a fibra naturale (cotone puro) in quanto favoriscono la naturale traspirazione della pelle riducendo la proliferazione dei batteri.